Motion Graphic
2021

Gallery

Boys will be Boys // Emma Fragorzi

Descrizione progetto

L’animazione vuole restituire un nuovo modo di vedere il comportamento maschile, ricontestualizzando un interesse che tipicamente viene considerato indecente e, piuttosto che stigmatizzarlo, tingerlo di varie sfumature di rosa. La riappacificazione con il mondo maschile viene fatta attraverso lo stile che ricorda quello pubblicitario, mettendo il prodotto al centro di tutto. In questo caso la mercificazione del corpo femminile non è punto di contestazione ma di sacralità: le quattro testoline volano come falene verso una fonte di luce. Attraverso l’espressione, appositamente esagerata, di ognuno degli innocui guardoni, ho voluto definire anche una specifica personalità e attitudine verso il mondo femminile che, per ora, viene sognato attraverso un pezzo di carta.

Concept 

L’illustrazione iniziale nasce da un foto che scattai a degli amici intenti a guardare un giornaletto osè. Spesso, quello maschile, è un mondo che mi è avverso. Mi sento più incline a criticare comportamenti e attitudini che sento di non essere più disponibile a tollerare. Eppure, in questa circostanza, mi è capitato di assistere ad un momento di genuina curiosità, quasi infantile, per qualche coscia scoperta. L’intento è quello di voler allentare l’ostilità che si prova, a volte immotivatamente, nei confronti di certi atteggiamenti, regalando anche a me stessa una vita più rilassata.

Bio 

Emma Fragorzi è regista e motion designer. Nel febbraio 2020 si laurea in regia cinematografica alla RUFA (Rome University of Fine Arts) dove gira i suoi primi cortometraggi. Parallelamente agli studi cinematografici si approccia al teatro, studiando recitazione e partecipando a svariati corti studenteschi. Si interessa di illustrazione, animazione, stampa e grafica. Attualmente studia all’Accademia di Belle Arti di Brera al corso di laurea magistrale di Cinema e Video.

Visita il profilo

Condividi il progetto