Gallery
UKNOWN // Federico Piol
Descrizione progetto
Il poster è stato creato nei primi di febbraio, nato da un’idea di voler rappresentare tramite un paesaggio liminale l’incertezza e la misteriosità del futuro. Non è mai stato esposto essendo un progetto nuovo.Per quanto riguarda il poster, rappresenta una sfera nera, perfetta e misteriosa, galleggia in un paesaggio avvolto nella nebbia. Non c’è un punto di riferimento, non si capisce se sta arrivando o se sta sparendo, se è un presagio o solo un’illusione. È il futuro: oscuro, insondabile, sospeso tra possibilità infinite. La frase in basso lo dice chiaramente: “The future is the vagrant projection of our present.” Il futuro non è altro che una proiezione instabile di quello che facciamo oggi. Non è scritto, non è certo, ma si modella in base alle scelte che prendiamo nel presente.Il poster lascia una sensazione di spaesamento e curiosità, un mix di fascino e inquietudine. Ci costringe a guardare in faccia l’ignoto, ricordandoci che l’unica cosa sicura è l’incertezza stessa.
Concept:
Il focus del progetto è il character design del robot, un personaggio caratterizzato da forme semplificate, principalmente sferiche, e da movimenti fluidi. Durante la realizzazione del video, si è posto particolare attenzione ai dettagli del contesto, introducendo la nebbia, utilizzando luci soffuse e applicando texture ai vari materiali presenti, come ad esempio i graffi sulla scocca del robot. Il nome del personaggio, “R0-B8”, si ispira ai codici alfanumerici presenti nella saga di Star Wars e può essere anche interpretato come “Robotto”, indicando un piccolo robot. Infine, attraverso il sound design, il personaggio prende vita e comunica; ogni movimento è accompagnato da un suono meccanico o da un impulso elettrico specifico.
Bio:
Motion designer e 3D artist originaria di Torino, con una profonda passione per il character design e l’animazione, sia 3D che 2D. Ha completato il corso di Laurea in Design e Comunicazione presso il Politecnico di Torino, dove si è avvicinata per la prima volta al mondo del 3D e del motion design. L’estetica dei suoi lavori si caratterizza per l’impiego di forme geometriche semplici e l’uso di pochi colori, che mirano a mettere in evidenza i protagonisti delle sue animazioni.