Tra ricerca, sperimentazione e progetto “Il design della comunicazione” è molto più che un insieme di strumenti visivi: è un linguaggio complesso, capace di dare forma alla conoscenza, costruire relazioni e rappresentare identità in continua trasformazione. In un’epoca profondamente segnata dalla rivoluzione digitale, questo ambito progettuale si conferma terreno fertile per esplorare i linguaggi della contemporaneità.
In questo talk, promosso dal gruppo di ricerca “Design della comunicazione” della Società Italiana di Design (SID), vogliamo aprire uno spazio di confronto con giovani studiosi e studiose sul ruolo che la sperimentazione accademica può avere nell’evoluzione della disciplina.
Riprendendo un dialogo avviato nel 2024 con i Graphic Days, l’incontro propone una riflessione condivisa sulle nuove prospettive del design della comunicazione: dalla progettazione per il sociale alla rappresentazione dei territori, dalla comunicazione visiva nei contesti urbani alle criticità legate alla diffusione di modelli estetici disfunzionali.
Insieme a Andrea Di Salvo e Chiara Remondino (Politecnico di Torino), parte del gruppo SID, dialogheranno:
Francesca Casnati (Politecnico di Milano) – Design per il sociale e prospettive di genere: tra ricerca, formazione e progetto
Tommaso Ceccarelli (Politecnico di Torino) – Quando il design comunica male: estetiche distorte e disfunzioni alimentari
Simone Giancaspero (Università “G. d’Annunzio” e Università Vanvitelli) – Placetelling transmediale: un nuovo framework per raccontare i territori in trasformazione
Anna Turco (Sapienza Università di Roma) – Segni urbani e rigenerazione: l’Environmental Graphic Design come leva strategica
Un’occasione per interrogarsi sul senso del progetto oggi, e per capire insieme come il design possa ancora essere strumento critico, identitario e trasformativo.