Poster Antimafia
Ogni poster raccoglie le pagine di alcuni calendari Antiracket editi nel corso degli anni (prima edizione 2010), dall’Associazione Falcone Borsellino di Montescaglioso. L’associazione, aderente al FAI (Federazione Antiracket Italiana), fondata nel 1994, alla fine di un periodo buio della vita della comunità montese, nacque dalla volontà di comuni cittadini e piccoli imprenditori, vittime della violenza del racket dell’estorsione. Tra i suoi principali compiti l’educazione alla legalità delle giovani generazioni. Il calendario, stampato dal 2005, è considerato uno strumento per tenere viva l’attenzione sui temi della legalità e dell’impegno civile. Costante e continua è l’attività di denuncia, prevenzione e solidarietà dell’associazione affinché la comunità, il territorio non ricadano mai più nella paura e nella violenza. Il progetto grafico ha due fonti di ispirazione: “From Palermo to America. L’iconografia commerciale dei limoni di Sicilia” della casa editrice Sellerio (2007) e “Cantata per la festa dei bambini morti di mafia” di Luciano Violante. Il primo libro, sulle cartine d’agrumi, ha ispirato la struttura compositiva, la forma e gli elementi decorativi che accompagnano le fisionomie dei personaggi nello scorrere dei mesi. Il secondo libro invece ha ispirato il tema più generale dei morti di mafia, da Portella della Ginestra primo maggio 1947, la prima strage mafiosa, fino all’omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo (1996), tredici e più storie si susseguono e coprono un arco di tempo di circa cinquant’anni per rappresentare idealmente tutti i morti di mafia. Per essere ricordati essi vengono proposti come icone eroiche accompagnate da elementi testuali: il nome, una data, una citazione, un frammento di discorso, il testo di un manifesto, presentati con colori sgargianti, allegri e festosi a suggerire sentimenti di amore e amicizia, di coraggio e indignazione, di solidarietà e giustizia. (Luciano Violante)